Francesco Toniutti. La poetica del frammento

Francesco Toniutti. ha già affrontato il tema del paesaggio in passato, essendo uno dei suoi soggetti per eccellenza. Inizialmente si era dedicato a quello cittadino, ai monumenti, alla Galleria Vittorio Emanuele II di Milano e in seguito alla natura e al mistero dell’acqua, a lui tanto congeniale. Questa infatti scorre, restando sempre immutata, come l’artista, che nel tempo resta fedele a se stesso, ai suoi valori e al suo percorso, dimostrando valida ed efficace coerenza nella ricerca, a partire dalle prime prove degli anni Ottanta. Quando pensiamo al paesaggio, immaginiamo solitamente distese sconfinate, vedute aeree, orizzonti infiniti… Originale appare quindi … Continua a leggere Francesco Toniutti. La poetica del frammento

Il mistero dell’acqua

Nel 1988 introducendo una mostra di Toti Scialoja1 riportavo un suo pensiero che oggi vorrei porre all’inizio di questo breve testo dedicato alla ricerca artistica di Francesco Toniutti: “Io sono profondamente convinto che oggi l’anima dell’uomo non possa essere che astratta, perché non può più essere religiosa, non può più credere a nulla, e quindi deve credere a sé stessa, e l’anima che crede a sé stessa è un’anima astratta. In tal modo un’anima astratta non può che produrre una pittura astratta”2.  Ammiro molto tutta l’arte di Scialoja a cui mi ha legato una profonda e decennale amicizia, arricchita da … Continua a leggere Il mistero dell’acqua

Acque

Le acque di Francesco Toniutti non scorrono, rilucono. Sono acque ferme nella sua memoria.  A scorrere attraverso il tempo sono i ricordi di una vita piena, dai mille colori, come le acque vivide – ma non trasparenti – che il pittore dipinge dense di materia. Sono acque cariche di presenze, acque dei fiumi dell’infanzia trascorsa a giocare, d’estate, sulle sponde del Tagliamento; sono le acque dell’Isonzo, attraversato durante un viaggio in Slovenia, o del Tevere incrociato in un pomeriggio assolato, ma sono anche quelle più tranquille della laguna veneta, da Chioggia a Venezia. Toniutti si lascia provocare dalla realtà che … Continua a leggere Acque

Reinventare Monumenti

In questa mostra nella chiesa sconsacrata di San Sisto, che per decenni è stata atelier di Francesco Messina,l’omaggio al maestro è espresso da Francesco Toniutti nella scelta di un soggetto che molte volte è stato argomento di confronto, ovvero i monumenti delle città. Sono i soggetti dei suoi dipinti, sono la presenza di pietra e bronzo che ogni giorno, immobili nelle piazze e lungo le vie, conducono i pensieri a celebrate glorie, protagonisti della storia, alle figure che impersonano ideali e valori condivisi.Tagli obliqui, pennellate sicure e punti di vista estremi portano il riguardante al cospetto del vero, immerso nell’atmosfera … Continua a leggere Reinventare Monumenti

Tempi ed ore dell’esistenza

Mi ha sorpreso non poco questa mostra di Francesco Toniutti con un  titolo fortemente intellettuale, “Sguardi”, in corso a Villa Vertua Masolo a Nova Milanese. Persone, corpi andanti, volti, ritratti, e soprattutto sguardi. Proust ne “All’ombra delle fanciulle in fiore” (secondo romanzo  de la Recherche) afferma che noi misuriamo i volti “ma da pittori, non da geometri” M. Proust, Alla ricerca del tempo perduto, Einaudi 2008, p. 700]. In realtà nello sguardo si condensa e si immagazzina l’intera esistenza, nello sguardo dell’uomo si misura il pensiero, la poesia, la magia, il filo rosso che mira a decifrare la descrizione dell’emozione … Continua a leggere Tempi ed ore dell’esistenza

Ritratto d’artista

Ha un temperamento da grande sognatore, Francesco Toniutti. Un sognatore a occhi aperti. Anzi, a occhi sgranati. La sua storia artistica è tutta legata a questa sua natura, che lo porta a lasciarsi sorprendere dalla realtà in modo sempre del tutto libero e disinteressato. Toniutti è pittore, nel senso antico del termine. Ama le immagini, ma soprattutto ama quella magia grazie alla quale le immagini si trasfigurano in materia sulla tela. La sua parabola artistica è tutta legata alla città di adozione, Milano. Una Milano che Toniutti ha assorbito e da cui si è lasciato assorbire. «Siamo ospiti, siamo ospitati e questo credo sia uno dei dati elementari tra i più … Continua a leggere Ritratto d’artista